L’azienda agricola Quattrocchi nasce nel 1914 dall’amore del bisnonno Salvatore Galantucci per quelle colline dei Castelli Romani ben esposte ed assolate che ben presto si rivelarono fertili e rigogliose.
All’inizio i terreni venivano sfruttati per la coltivazione di frutta, verdura e grano per il sostentamento della famiglia stessa.
Solo una piccola parte di queste colline veniva dedicata alla coltivazione della vite.
Passato il periodo di recessione del primo dopoguerra, al ritorno da un esilio forzato, Salvatore Galantucci vide che quelle viti erano sopravvissute al lungo periodo di incuria ed allora si rafforzò la convinzione che lì si sarebbe potuto dar vita ad un vino di intensa qualità.
Piantando i tralci della potatura cominciò ad estendere la coltivazione che pazientemente diede i risultati sperati.
Il secondo conflitto mondiale portò una svolta alla produzione, infatti Giuseppe, figlio di Salvatore, dopo la prigionia ed il soggiorno presso un’azienda agricola francese, mise a frutto l’esperienza acquisita su quei terreni dove il padre ripose tanta fiducia.
Si ricominciò dissodando totalmente i terreni ed a costruire i primi filari che ancora oggi contraddistinguono l’azienda agricola.